Instagram

lunedì 24 novembre 2014

Ti sembrerà strano, ma... puoi correre anche tu! 5 consigli utili per chi vuole cominciare a correre



Le persone hanno nei confronti della corsa (intesa come attività sportiva amatoriale) i più disparati atteggiamenti, ma che per comodità ho suddiviso in tre macro-categorie: la categoria di quelli che vedono chi corre come una persona fissata, un po' matta; quelli che provano una certa ammirazione, perchè probabilmente credono che la corsa sia un po' come volare e vedono nel podista una sorta di supereroe; e quelli che una domenica qualunque, senza alcun allenamento, si svegliano e con un paio di Converse All Star ai piedi si recano al parco con l'intenzione di fare un'oretta di corsa e col risultato di un'accenno di tendinite, dolori alla schiena e i polmoni che scoppiano al decimo minuto.
Vi sarete sentiti ripetere all'infinito che la corsa è una disciplina sportiva completa, che fa molto ma molto bene e che chi si appassiona non la molla più. Ed è così. Io guardavo chi correva pensando "Vabbè, ma loro sono nati evidentemente più dotati di me, sono persone sportive, io non potrei mai farcela." Ora toglietemi la corsa e prendo in ostaggio il vostro parente più caro. Non potrei mai farne a meno, è parte integrante della mia vita, una sfida continua, uno stimolo nonchè una passione.
Capendo perfettamente quali sono le perplessità di una persona che vorrebbe cominciare a correre, ma parte dal divaning (celebre disciplina olimpica), scriverò qui 5 consigli per chi vuole cominciare a correre.

1. Le scarpe: se decidi di cominciare, continuerai. Quindi non metterti in testa di poter correre, anche solo la prima volta, con una scarpa qualunque, perchè il rischio è solo quello di provocarsi un infortunio e di restare traumatizzato dal primo approccio. Dunque, la prima cosa da fare, è acquistare un paio di scarpe da corsa. Logicamente, non avendo neanche mai corso (e non sapendo ancora come corri: prono o non prono? Di questo ci occuperemo più in là...), non spenderete più di 30-40€. Andate da Decathlon e acquistate un paio di scarpe economiche per podisti occasionali o per allenamenti non quotidiani, che abbiano una buona ammortizzazione e nulla più. Anche perchè, se partite appunto dal famoso divaning, non farete di certo delle lunghe tratte nei primi mesi, quindi un paio di scarpe non da troppe pretese andrà benone.

2. Abbigliamento: anche qui, spendete pochissimo. Con l'abbigliamento, sempre da Decathlon (se non siete di troppe pretese), riuscite a spendere cifre davvero modiche, soprattutto in estate. In inverno, dovendo coprirsi di più, ovviamente ci sono più cose da acquistare, ma se non cercate completi super fashion ce la potete fare tranquillamente con 30€ (pantalone, maglia, maglietta termica, scaldacollo). Magari, giusto per la prime volte, potete arrangiare con quello che avete. Ma ricordatevi che nella corsa l'abbigliamento è molto importante: servono tessuti tecnici (gli estivi tengono fresco e gli invernali caldo) e leggeri. Il classico felpone e il pantalone della tuta non vi aiuteranno, ma per le prime uscite, giusto per approcciare, possono anche andare bene. Ricordatevi sempre, però, che in inverno dovete tenere coperti bene: collo, testa (fronte, se c'è vento, sudando rischiate una bella sinusite) e orecchie (tenerle "tappate" -come faccio io- con le cuffie del lettore mp3 è una buona soluzione!).

3. Si comincia piano piano. Allenare il proprio corpo alla corsa è una sfida che deve essere presa con positività e spirito d'avventura. Bisogna essere consapevoli del fatto che ci vorrà del tempo, ci vorrà costanza e ci vorrà pazienza. Ma anche solo cominciare sarà un allenamento e quindi non bisogna buttarsi giù! Un ottimo modo, a parer mio, per iniziare, è alternare la camminata e una corsetta accennata. Ad esempio: vi scaldate bene, camminate per 15 minuti a passo svelto (sui 6-6.5km/h), correte per 2 minuti e camminate per 5, correte per due e camminate per 5, fino a raggiungere anche solo 30 minuti totali per la prima volta.

4. Abituatevi ad allenarvi da soli. Stare in compagnia, per carità, è molto divertente e tutto quanto, ma prendere l'abitudine di andare a correre e/o allenarvi da soli è fondamentale. Parlando con le ragazze, troppo spesso sento della loro impossibilità di andare a camminare o correre da sole. Per fortuna noto che questa abitudine (che mi ricorda tanto l'andare in bagno in coppia all'elementari) sta tendendo a scemare. Se non volete rinunciare alla camminata a passo svelto con l'amica con la quale spettegolate, tenetevela buona per un giorno a settimana o il giorno di riposo. E' bene che vi esercitiate a ritagliarvi quel tempo per voi stesse in totale indipendenza, perchè dovrà essere un'abitudine per la vita, qualcosa di quotidiano a lungo termine e quindi non potete tutte le volte dipendere dalla volontà/costanza/tempo di qualcun altro. Inoltre, per quanto riguarda la corsa nello specifico, ognuno ha i propri tempi e modi e spesso andando a correre con altri (parlo in modo particolare agli inizi) non si riesce a trovare il proprio ritmo e si tende ad adeguarsi a quello dell'altro o degli altri, col rischio di non riuscire ad allenare la propria resistenza.

5. Il luogo adatto. Scegliere il luogo adatto dove allenarsi, molto spesso, non è cosa facile. L'ideale sarebbe un parco. Per chi vive a Roma come la sottoscritta i parchi non mancano, anche se ovviamente non tutti ce l'abbiamo sotto casa (magari!). La scelta del parco è quella ideale: per via del contatto con la natura, l'aria senz'altro un attimino meno inquinata, grandi spazi, niente macchine, erba e quant'altro. Ci si può fermare, alla fine, per fare qualche esercizio o semplicemente per rilassarsi. Se potete recatevi a un parco, altrimenti va benone anche una pista ciclabile. Oppure studiatevi un percorso in base alla distanza che dovete percorrere sia facendo un mini tour in auto, una perlustrazione preliminare insomma (per vedere se ci sono troppe salite/discese, troppe buche, ecc.), o anche semplicemente "studiando" la situazione da Google Map.

Adesso che avete le dritte base, non avete più scuse! Ricordatevi sempre di avere l'okey del medico (anche se non si tratta della maratona di New York), soprattutto se avete più di 5-10kg da perdere!
E non dimenticate mai di fare stretching alla fine :)

Buon lavoro!

Nessun commento:

Posta un commento